Diagnosi
La maggioranza dei melanomi sono diagnosticati in fase precoce quando sono curabili [1]
La diagnosi di melanoma viene effettuata ad un età mediana di: [1]
- 65 anni negli uomini
- 57 anni nelle donne.
Dermatoscopia
La dermatoscopia (o dermoscopia o microscopia a epiluminescenza) è una metodica non invasiva in vivo che permette di visualizzare numerose caratteristiche morfologiche delle lesioni pigmentate e non pigmentate non visibili a occhio nudo (Figura 1). [2]
- La dermoscopia è in grado di incrementare la sensibilità diagnostica del melanoma fino al 35% rispetto al semplice esame clinico. [3]
- Il colore del pigmento melaninico dipende dalla sua localizzazione nella cute: [2]
- nero quando l’accumulo di melanina è superficiale (strato corneo);
- marrone più o meno scuro quando la melanina è presente a livello della giunzione dermo-epidermica (strati granuloso-basale);
- marrone chiaro o grigio chiaro quando la melanina è presente nel derma papillare;
- grigio-blu quando il deposito è più profondo nel derma reticolare.
La dermatoscopia, quando eseguita in un ambulatorio specializzato, aumenta la sensibilità della diagnosi clinica e riduce il numero di biopsie negative. [2]
Classificazione dei melanomi secondo l'OMS
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) classifica il melanoma in quattro tipi principali:
- melanoma a diffusione superficiale (SSM) - rappresenta il 70% dei melanomi nella popolazione caucasica e insorge più frequentemente tra i 40 e i 60 anni, con un’età media alla diagnosi di 57 anni. Interessa maggiormente le aree fotoesposte. [2] È caratterizzato generalmente da una lesione pigmentata, asimmetrica a margini irregolari spesso con aree di pigmentazione differente. Può essere notato come area pigmentata che muta nella forma e nelle dimensioni, spesso con zone di sanguinamento o formazione di croste alternate a regioni infiammatorie. Generalmente il cambiamento avviene con un lasso temporale da pochi mesi ad anni. [4]
- melanoma nodulare (NM) - rappresenta soltanto il 10-15% di tutti i melanomi. Insorge solitamente su cute sana. Colpisce in genere soggetti con scarso fotoinvecchiamento, basso numero di nevi e coinvolge anche sedi non o poco fotoesposte, come i glutei. Il sesso maschile è più frequentemente colpito e la fascia di età più interessata è quella dai 50 ai 70 anni, con un’età media alla diagnosi di 68 anni. [3] È caratterizzato da una lesione pigmentata rilevata a rapida crescita (anche di poche settimane), spesso accompagnata da ulcerazione e sanguinamento. [4]
- melanoma su lentigo maligna (LMM) - rappresenta circa il 10% di tutti i melanomi. La fascia di età più colpita è tra i 70 e i 90 anni, con un’età media alla diagnosi di 73 anni, anche se l’incidenza nei pazienti più giovani è in aumento, soprattutto tra chi fa uso abituale di lettini o lampade abbronzanti. [3] È una lesione pigmentata a margini irregolari di aspetto piano, generalmente localizzata nelle aree fotoesposte del volto e del collo con una chiara relazione all’esposizione al sole. L’accrescimento è generalmente lento, con fase iniziale di melanoma in situ di lunga durata prima di progredire a melanoma invasivo. [4]
- melanoma lentigginoso acrale (ALM) - rappresenta il 2-8% dei melanomi nella razza caucasica ed è l’istotipo con la maggiore prevalenza nelle etnie non caucasiche, costituendo il 29-46% tra gli asiatici e il 60-72% nella razza nera. L’età media alla diagnosi risulta essere di 65 anni. Queste neoplasie interessano prevalentemente la cute sana non fotoesposta: regione plantare e, meno frequentemente, quella palmare, quella ungueale e quella interdigitale.
L’OMS considera a parte un’ultima categoria, che comprende tutte le varianti rare di melanoma, tra cui il melanoma desmoplastico (l’1% di tutti i melanomi), il melanoma neurotropo, il melanoma nevoide, il melanoma polipoide, il melanoma spitzoide, il melanoma ipo-amelanotico, il melanoma verrucoso, il melanoma animal-type, il melanoma su nevo, il melanoma in regressione e il melanoma delle mucose. [2]
Bibliografia
- Niezgoda A et al. Novel Approaches to Treatment of Advanced Melanoma: A Review on Targeted Therapy and Immunotherapy. Biomed Res Int 2015;2015:851387. doi: 10.1155/2015/851387. Epub 2015 Jun 10.
- Mandalà M et al. Melanoma cutaneo. In: Labianca - La Medicina Oncologica. Diagnosi, Terapia e gestione clinica. Editore Edra - Masson 2013.
- Chimenti S et al. Linee Guida in Dermoscopia. https://www.ilmelanoma.com/wp-content/uploads/2011/01/Linee-guida-dermatoscopia.pdf ultimo accesso in data 01 giugno 2017.
- AIOM - Linee guida melanoma - Edizione 2016.