Terapia
la terapia della CML varia a seconda della fase della patologia . le opzione terapeutiche disponibili sono:
Inizialmente se il paziente è fortemente iperleucocitario necessita di una terapia citoriduttiva con idrossiurea ed idratazione per portare alla norma i leucociti.
Inibitori delle tirosin-chinasi
Questa classe di farmaci rappresenta l’intervento di prima linea nel trattamento della LMC. Gli inibitori della tirosin-chinasi spengono il segnale di trasduzione mediato dalla proteina BCR-ABL.
Interferone α
L'interferone alfa è stato ampiamente studiato come trattamento per i pazienti con leucemia mieloide cronica (LMC) dal 1981, inizialmente utilizzando IFNa parzialmente purificato , seguito da IFNa-2a ricombinante . Prima dello sviluppo della tirosina chinasi (TKI) mesilato, l’interferone era il trattamento non-trapiantologico di scelta per la maggior parte dei pazienti con LMC . Tuttavia, con lo sviluppo di TKI e la maggiore tossicità di interferone rispetto ai TKI, l’IFNa è usato molto meno frequentemente per il trattamento della LMC.
Trapianto di midollo osseo allogenico
Rappresenta il trattamento curativo della LMC. si effettua su pazienti <50 anni anche in fase cronica quando esista un donatore compatibile (un familiare o un volontario). Occorre tenere in considerazione la tossicità e la mortalità correlate a questo tipo di intervento. effettuare il trapianto entro 1 anno dalla diagnosi consente di ottenere migliori.
Chemioterapia ad alte dosi secondo gli schemi per le leucemie acute , con possibile procedura trapiantologica successiva nei pazienti con donatore compatibile.