Descrizione
Adenocarcinoma gastrico
Il 95% dei tumori dello stomaco sono di tipo epiteliale e prendono il nome di “adenocarcinoma”.[1]
L’adenocarcinoma gastrico si sviluppa a partire dalle cellule che costituiscono il rivestimento interno dello stomaco: la mucosa gastrica e può essere distinto in "prossimale" o "distale".[2] Dal punto di vista istologico si distingue in "intestinale" o "diffuso"; infine il tumore può essere definito come "early" (iniziale) o "advanced” (avanzato) sulla base dello stadio di malattia. [2]
Il tumore dello stomaco di tipo intestinale è il più frequente e colpisce in prevalenza gli uomini sopra i 50 anni. Si associa alla metaplasia intestinale, cioè alla trasformazione dell'epitelio gastrico in epitelio simile a quello intestinale. Questi tumori, di solito, si presentano come formazioni rivolte verso l'interno della cavità e con crescita espansiva.[2]
Il tumore dello stomaco di tipo diffuso ha una frequanza lievemente inferiore e colpisce in modo indifferente uomini e donne di età media di 45 anni. Ha origine dalla mucosa gastrica normale (che non evolve verso il tipo intestinale) e, penetrando nel tessuto, può dare luogo a ulcere. Caratteristica di questo i tumore è la presenza di cellule con una morfologiapeculiare, simile a un anello con una gemma incastonata (cellule ad "anello con castone").[2]
Se il tumore viene diagnosticato nelle fasi iniziali viene definitio early. In questo caso il tumore è presente solo a livello della mucosa e della sottomucosa. L’early gastric cancer ha maggiore possibilità di guarigione. Le sedi dove il tumore si sviluppa più spesso (50 % dei casi) sono il piloro e la cavità dello stomaco.[2]
La diffusione del tumore gastrico può avvenire per via diretta all'esofago e al peritoneo, per via linfatica ai linfonodi, e per via ematica determinando la comparsa di metastasi ad organi differenti come ad esempio fegato, ossa, polmoni e raramente encefalo.[2]
Adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea
L’adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea si origina in prossimità del cardias e spesso si estende all’esofago distale e/o allo stomaco sottocardiale. E’ difficile definire l’esatta sede della neoplasia a causa dell’utilizzo di diversi criteri utilizzati da parte di anatomo-patologi, radiologi, gastroenterologi e chirurghi nella definizione di questa patologia.
I criteri più recenti di stadiazione TNM includono gli adenocarcinomi della giunzione tra i tumori dell’esofago e vengono definiti come tumori "il cui epicentro è localizzato entro 5 cm dalla giunzione e che si estendono all’esofago".
I tumori dello stomaco il cui epicentro dista più di 5 cm dalla giunzione e quelli che distano meno di 5 cm dalla giunzione, ma non si estendono all’esofago distale, non vengono più considerati della giunzione gastroesofagea, ma classificati e stadiati come carcinomi dello stomaco.[3]
La classificazione proposta da Siewert distingue tre tipi di adenocarcinomi della giunzione:
- Tipo I interessa l’esofago distale ed insorge su esofago di Barrett,
- Tipo II è limitato alla regione cardiale ovvero ristretto alla giunzione esofago-gastrica
- Tipo III insorge nella regione sottocardiale e si estende alla giunzione ed all’esofago distale.[3]
Per quanto non siano state dimostrate significative differenze morfologiche o molecolari tra i tre diversi tipi, si ritiene che le neoplasie di tipo I richiedano un approccio chirurgico analogo al carcinoma esofageo, mentre quelle di tipo II e III siano da considerare come neoplasie proprie dello stomaco. [3]
Altri tipi di tumori gastrici
Linfomi. Sono in realtà tumori del sistema immunitario localizzati nella parete dello stomaco. Circa il 4% dei tumori gastrici sono linfomi non-Hodgkin. La terapia dipende dal tipo di linfoma da cui hanno origine.[1]
Tumore gastrointestinale stromale (GIST, gastrointestinal stromal tumor). Si tratta di tumori rari che originano in forme molto precoci di cellule della parete dello stomaco, chiamate cellule interstiziali di Cajal. Alcuni di questi tumori sono non-cancerosi (benigni). [1]
Tumore carcinoide. Sono circa il 3% dei tumori gastrici e originano da cellule endocrine dello stomaco. Più frequentemente sono tumori con caretteristiche indolenti e rararmente danno origine a localizzazioni metastatiche.[1]
Tumore di Krukemberg. Tumore localizzato alle ovaie ma dovuto alla presenza di cellule neoplastiche che dallo stomaco sono migrate all'ovaio attraverso la cavità peritoneale.[1]
Altri tumori di origine gastrica molto rari: carcinoma a cellule squamose, carcinoma a piccole cellule e leiomiosarcoma.[1]
Bibliografia
- Learn about stomach cancer. American Cancer Society (http://www.cancer.org/Cancer/StomachCancer/DetailedGuide/index)
- Informati sul cancro: Tumore stomaco. Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (http://www.airc.it/tumori/tumore-allo-stomaco.asp#nav8)
- Basi scientifiche per linee guida: Carcinoma gastrico (2011). Istituto Superiore di Sanità (http://www.iss.it/lgac/docu/index.php?lang=1&tipo=32&area=109).