Numeri e fatti fondamentali sul carcinoma del colon-retto
- Ogni anno, nel mondo, il tumore del colon-retto colpisce più di 1,2 milioni di persone e ne causa la morte in oltre 600.000. [1]
- L’incidenza varia notevolmente tra i vari Paesi del mondo ed è strettamente legata ad elementi di un cosiddetto stile di vita occidentale.[1]
- L’incidenza è più alta negli uomini che nelle donne e aumenta notevolmente con l’età; nei Paesi sviluppati l’età media alla diagnosi è di circa 70 anni. [1]
- Nonostante forti componenti ereditarie, la maggior parte dei casi di tumore del colon-retto sono sporadici e si sviluppano lentamente nel corso di diversi anni, attraverso la sequenza adenoma-carcinoma. [1]
I capisaldi della terapia sono:
- la chirurgia
- la radioterapia neoadiuvante (nei pazienti con tumore del retto)
- la chemioterapia che può essere somministrata
- in neoadiuvante (in combinazione alla radioterapia nei pazienti con tumore del retto)
- in adiuvante (nei pazienti con tumore del colon allo stadio III, mentre è ancora controverso l’uso nello stadio II)
- come terapia medica (nei pazienti con malattia metastatica con obiettivi differenti, guarigione o prolungamento della sopravvivenza e miglioramento della qualità di vita, a seconda della possibilità di rimuovere o meno le metastasi mediante chirurgia). [2,3]
Sopravvivenza a 5 anni
La sopravvivenza relativa a 5 anni varia da oltre il 90% nei pazienti con malattia allo stadio I a poco più del 10% nei pazienti con malattia allo stadio IV. [1]
Lo screening ha dimostrato di ridurre l’incidenza del cancro del colon-retto e della mortalità, tuttavia i programmi di screening organizzati sono ancora da attuare nella maggior parte dei Paesi. [1]
Bibliografia
- Brenner H et al. Colorectal cancer. Lancet 2014; 383: 1490-1502.
- Moretto R et al. Stato dell’arte sulla chemioterapia nel cancro del colon. Giorn Ital End Dig 2014; 37: 309-314.
- Linee guida AIOM - TUMORI DEL COLON RETTO - Edizione 2014.