Epidemiologia
Testi e immagini a cura del Dott. Marco Palla, Specialista in Dermatologia e Venereologia presso Unità di Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative - IRCCS “Fondazione G. Pascale” (NA).
Il carcinoma basocellulare (BCC) è la forma più comune di tumore cutaneo negli individui di pelle chiara con circa 2 milioni di nuovi casi all’anno. Il BCC è più frequente nelle popolazioni caucasiche rispetto a quelle di discendenza africana o di pelle scura. (1)
(Figura 2. Armstrong BK, Kricker A. The epidemiology of UV induced skin cancer. J Photochem Photobiol B. 2001 Oct;63(1-3):8-18)
L’incidenza varia tra i differenti paesi come evidenziato in una recente metanalisi (Figura 1). (1)
In Italia, nel periodo dal 1998-2002, i NMSC (75% BCC, 15-20% SCC) sono risultati al primo posto in termini di frequenza negli uomini (15,2% di tutti i tumori), e al secondo posto dopo il tumore della mammella nelle donne (14,8% del totale). (2)
Tuttavia è difficile apprezzare la reale incidenza del BCC poiché spesso la diagnosi non è riportata nel registro tumori. La spiegazione è da ricercare nel fatto che seppur l'escissione chirurgica rimane la terapia di elezione, altri trattamenti non chirurgici di tipo distruttivo (crioterapia, imiquimod, 5-FU, RT), utilizzati nei BCC a basso rischio, non consentono di ottenere una conferma istologica. (3)
Circa il 95% delle diagnosi di BCC vengono effettuate in individui di età compresa tra i 40 e i 79 anni di età. Quasi il 90% dei BCC si sviluppa a livello della testa o del collo. (3)
Gli uomini, probabilmente per ragioni professionali, sono più colpiti rispetto alle donne (1,5-2 : 1) e presentano un maggior numero di BCC.
Tuttavia alcuni studi recenti suggeriscono un incremento percentuale di BCC in pazienti di sesso femminile, soprattutto al di sotto di 40 anni, riconoscendo come potenziali fattori di rischio l’utilizzo dei lettini abbronzanti e l’incongrua esposizione al sole durante il tempo libero.
Nelle donne il BCC si presenta sempre di dimensioni ridotte rispetto agli uomini suggerendo la loro maggiore attenzione medica e precoce assistenza sanitaria.(4)
Coerentemente con il ruolo dell'esposizione alle radiazioni UV, l'80% dei BCC si verifica sulla testa o sul collo. (5) Lo sviluppo di BCC è anche associato a diverse sindromi ereditarie, inclusa quella basale sindrome del nevo cellulare, sindrome di Bazex-Dupré-Christol, sindrome di Rombo, sindrome di Oley e xeroderma pigmentoso. (6)
GLOSSARIO
NMSC: tumori cutanei non melanomatosi.
RT: radioterapia.
SCC: carcinoma squamocellulare.
5-FU: fluorouracile.
Bibliografia
- Berking C et al. Basal cell carcinoma-treatments for the commonest skin cancer. Dtsch Arztebl Int 2014;111(22):389-395.
- Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM). Tumori della cute non melanomatosi (ICD-10 = C44). anno 30; 2006 suppl. 2:54-56.
- Lear JT et al. Basal cell carcinoma. J R Soc Med 1998;91(11):585-588.
- Lear W, Dahlke E, Murray CA. Basal cell carcinoma: review of epidemiology, pathogenesis, and associated risk factors. J Cutan Med Surg. 2007;11:19-30.
- Rubin AI, Chen EH, Ratner D. Basal cell carcinoma. N. Engl. J. Med. 353(21), 2262–2269 (2005). Parren LJ, Frank J. Hereditary tumour syndromes featuring basal cell carcinomas. Br. J. Dermatol. 165(1), 30–34 (2011).